STEFANIA SAPORA

       COGITO ergo SUM.....ergo DIGITO

          00 -  RINGRAZIAMENTI   & CURRICULUM VITAE di ____________________STEFANIA SAPORA_______________

 

RINGRAZIAMENTI

Desidero ringraziare innanzitutto, per avermi suggerito di realizzare questo sito tirando fuori dal cassetto almeno parte dei miei lavori, la Dottoressa Eleonora Merlotti, della Seconda Università di Napoli, e il Professore Raffaello Mazzacane dell’Università “Federico II”, anch’essa di Napoli, che tra l’altro per primo in assoluto mi ha affidato, in campo di visual anthropology, numerosissimi lavori in ambito sperimentale.

Immediatamente dopo, solo perché più indietro nel tempo, e sempre presso l’Università “Federico II” di Napoli, ringrazio vivamente il mio maestro, carissimo e illustre Professore Giuseppe Cantillo, che mi ha affidato una Tesi di Laurea sperimentale coadiuvata dal Professore Fabrizio Desideri, nonché la Professoressa Rossella Bonito Oliva, dell’Università Orientale di Napoli, prima e non unica persona ad aiutarmi coi suoi preziosi consigli per la Tesi, e infine, sempre per la Tesi, a conclusione di un ciclo di studi ricco di stimoli e prospettive, il mio correlatore , Professore Eugenio Mazzarella.

Un  ringraziamento  solenne, per le borse di studio e i corsi di finissimo livello, vorrei dedicarlo all’Avvocato Gerardo Marotta, Presidente dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, com’è noto riconosciuto in campo internazionale, nonché al Professore Antonio Gargano e ai suoi collaboratori.

E un nuovo ringraziamento, davvero sentito, va al mio maestro Professore Giuseppe Cantillo, per avermi affidato, scoprendo la mia vena metafisica e teologica, la Dissertazione di Dottorato sul pensiero del filosofo-teologo del ‘900 Pantaleo Carabellese, nella quale ho potuto esprimermi al meglio.

Infine, ringrazio vivamente la RAI-RAI Educational: Enciclopedia Multimediale delle Scienze Filosofiche nella persona del Direttore Renato Parascandolo, che mi ha affidato la stesura di cento voci di filosofia.

Chiedo venia se ho dimenticato una o più persone, che pure hanno volontariamente o involontariamente contribuito alla mia formazione e di persona, appunto, e di studiosa di filosofia che, almeno per ora, si ritiene ancora in via di sperimentazione, secondo il modello della formazione permanente.

Colgo così l’occasione di ringraziare la mia famiglia di origine, che anche se non ha compreso il mio percorso come detto ancora in fieri, e spesso non l’ha compreso almeno nelle sue motivazioni più recondite, mi ha comunque lasciato libera di agire e di seguire i miei interessi di studiosa.

Curriculum vitae di Stefania Sàpora

   

Stefania Sàpora è nata a Napoli il 24.02.1961, e-mail nous1980@gmail.com.

 

Maturità classica al Liceo “Umberto I” di Napoli col punteggio di 54/60 e laurea in Filosofia presso l’Università “Federico II” di Napoli col punteggio di 110/110 con la tesi “Le forme dell’oggettivazione. La dimensione epistemologica nella filosofia di Georg Simmel” presso la Cattedra di Filosofia teoretica ricoperta dal Prof. Giuseppe Cantillo, che le pubblica la tesi in due successivi titoli.

Ha dimestichezza col PC in ambiente DOS e Windows per la gestione di data-base e di word processor fin dal 1980.

Nel 1982 comincia una lunga collaborazione con lo Studio di ricerche audiovisuali “Nuovo Politecnico” di Napoli, diretto dal Prof. Raffaello Mazzacane, Professore di Storia delle Tradizioni popolari all’Università “Federico II”, studio per il quale cura in campo grafico, fotografico, audiovisuale, multimediale, di ricerca avanzata nel campo dei computer e della ricerca antropologica e culturale in genere numerosi lavori in diversi settori, tra i quali:

1982                    l’audiovisivo “ La Settimana Santa nel Vulture”, prodotto dalla Regione Basilicata nell’ambito del I “Progetto Fotografia”, a partire da un workshop da lei coordinato che ha prodotto fotografie anche sue.

        La Computer-vision (sistema avanzato e innovativo per l’epoca che coniugava computer e sistema di proiettori dia per ottenere immagini in multivision) sul teatro tra ‘700 e ‘900, con la consulenza del compianto Prof. Carmelo Greco, Professore di Letteratura teatrale italiana all’Università “Federico II” di Napoli, Computer-vision prodotta per la mostra sulla storia del teatro a Napoli dall’Azienda Autonoma Soggiorno e Turismo di Napoli.

1983           la Multivision “Oh, Lindsay!” (sull’artista Lindsay Kemp, presente alla “prima”), cui  cura il                    montaggio e la colonna sonora, presentata alla Pinacoteca di Bari, e , nel 1984, alla                    rassegna nazionale “Multivision ‘84” di Volterra.

 Nell’ambito del II “Progetto Fotografia” promosso dalla Regione Basilicata, ha il ruolo di tutor di numerosi gruppi di formazione in workshops sulla ricerca foto-antropologica sul campo. A partire dal Progetto, per i tipi di Laterza, viene edito Lezioni di fotografia, a cura di M. Cresci e L. Mazzacane: a sua cura nel volume sono la sezione “Da artigiano” (con un modello di rilevazione foto-antropologica per la ricerca sul campo relativo all’artigianato) e, in collaborazione, la sezione “La scena del fotografo”, sulla fotografia d’archivio.

 

1984                      nell’ambito della mostra “Librottanta” prodotta dalla Regione Basilicata, cura le sezioni fotografiche e audiovisuali “Artigianato lucano” e “La scena del fotografo”, con mostre di fotografie e prodotti multimediali basati sui materiali degli omonimi workshops da lei in precedenza curati.

 

1985                      fino all’aprile 1986, al Museo Arheologico Nazionale di Napoli, sono a sua cura, nell’ambito della mostra “Napoli antica”, due Computer-vision, di cui ha curato montaggio e regia, illustrate nel catalogo omonimo della mostra, edito da G. Macchiaroli.

 

1986                      per la Provincia di Caserta – Centro di Documentazione sulle Tradizioni popolari, cura la regia delle Computer-vision  “Riti festivi nel Casertano” e “Voto Fatto Grazia Avuta”, poi presentate nella Reggia di Caserta.

 

1987                      nell’ambito del III “Progetto Fotografia” promosso dalla Regione Basilicata, tiene due workshops a partire dai quali cura la regia e il montaggio della Computer-vision  “Da artigiano” (presentata nel 1988 al I Convegno Nazionale di Antropologia Visiva e nel 1989 al II Seminario “ La Memoria collettiva” promosso dalla Regione Toscana) e l’audiovisivo “Architetture religiose in Basilicata”, di cui cura regia, montaggio e colonna sonora.

 

1988                      fino al marzo 1989, effettua una campagna fotografica di carattere storico-artistico e ambientale-paesaggistico su tutta la Basilicata (promossa dall’omonima Regione) per realizzare una Multivision che rappresenti la regione, “Viaggio in Basilicata”, producendo più di cinquemila fotografie divise per temi.

 

nella guida sulla città “Napoli in tasca”, edita dalla Ste, sono sue le fotografie dei settori “Shopping” e “Bellezza”, nonché alcune fotografie sparse.

 

1989                      sono a sua cura le sezioni fotografiche sulla carpenteria e la demolizione delle navi (con foto di grande impatto visivo e grafico, per nulla descrittive) nel volume edito da Laterza La cultura del mare, a cura di L. Mazzacane, su una ricerca foto-antropologica sul campo nell’area flegrea commissionata alla Cattedra di Antropologia culturale dell’Università “Federico II” di Napoli dal Ministero della Protezione Civile, fotografie esposte poi anche in mostra col titolo “Cantieri e carpentieri” nell’ambito della manifestazione “Futuro Remoto” alla Mostra d’Oltremare di Napoli.

 

1990                      si laurea all’Università “Federico II” di Napoli col punteggio di 110/110 con la tesi sperimentale “Le forme dell’oggettivazione. La dimensione epistemologica nella filosofia di Georg Simmel”, seguita dal Prof. Giuseppe Cantillo, Professore di Filosofia Teoretica presso quella Università, che le pubblica la tesi in due successivi titoli.

 

pubblica la recensione “La cultura del mare nell’area flegrea” al volume La cultura del mare (a cura di L. Mazzacane, Laterza, Bari 1989) sulla Rivista “ La Ricerca Folklorica ”, n. 21, apr. 1990, numero monografico su “La cultura del mare”. 

 

1991                            pubblica un articolo sul rapporto tra Kant e Schopenhauer (in seguito alla conferenza tenuta dal Prof. R. Brandt) sulla Rivista “Biblio”, n. 4, Napoli 1991, edita dal Dipartimento di Filosofia “Antonio Aliotta” dell’Università “Federico II” di Napoli.

 

cura la sezione “Scene di lavoro” nel volume Le perle della memoria , a cura di L. M. Lombardi Satriani e L. Mazzacane, 50&Più editore, Roma 1991, pp. 111-126.

 

ha un incarico come supplente di Italiano e Storia dall’inizio di maggio alla fine dell’anno scolastico presso l’Istituto Tecnico-commerciale “Luigi Sturzo” di Castellammare di Stabia (NA).

 

vince presso l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli una borsa di studio in Filosofia della Scienza per l’A.A. 1991-92.

 

vince presso l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli una borsa di studio in Storia per l’A.A. 1991-92.

 

1992                            viene pubblicato il primo estratto dalla tesi di laurea, “Per una teoria della conoscenza in Georg Simmel: la conoscenza come oggettivazione” sugli Atti dell’Accademia di Scienze Morali e Politiche, Giannini, Napoli 1991.

 

presenta i risultati di una ricerca foto-antropologica sul campo da lei raccolti e organizzati nella Computer-vision  “Artigiani di Basilicata”, di cui cura montaggio e regia, nell’ambito del seminario interdisciplinare “Mestieri tradizionali in contesto urbano”, promosso dal Dipartimento di Sociologia della Facoltà di Lettere dell’Università “Federico II” di Napoli in collaborazione con l’Università “ La Sapienza ” di Roma, e quelle di Cagliari e di Sassari.

 

ha un incarico come supplente di Italiano e Storia dal 16 marzo alla fine dell’anno scolastico presso l’Istituto Tecnico-commerciale “Luigi Sturzo” di Castellammare di Stabia (NA).

 

vince presso l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli una borsa di studio in Filosofia della Scienza per l’A.A. 1992-93.

 

vince il Concorso a cattedre per le scuole medie superiori in Filosofia e Scienze dell’educazione (classe 042) ponendosi al n. 173 delle graduatorie di merito della provincia di Napoli.

 

è ammessa come uditrice all’Istituto Universitario Suor Orsola Benincasa di Napoli al Corso di aggiornamento in Storia della Storiografia filosofica “Filosofie del ‘900” per l’A.A. 1992-93.

 

pubblica sulla Rivista “Informazione filosofica”, n. 10, dic. 1992, nella sezione “Convegni e seminari” una relazione sul ciclo di seminari “Percorsi della modernità” tenuto dal Prof. Alberto Tenenti all’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici.

 

1993                      vince presso l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli una borsa di studio in Storia della Filosofia per l’A. A. 1993-94.

 

collabora presso il Dipartimento di Filosofia “Antonio Aliotta” dell’Università “Federico II” di Napoli alle attività della Cattedra di Filosofia teoretica ricoperta dal Prof. Giuseppe Cantillo, tra l’altro tenendo in collaborazione un seminario sulla filosofia della storia nel pensiero di Georg Simmel.

 

1994                      vince il Concorso per il Dottorato in Filosofia IX ciclo per gli AA.AA. 1993-96 presso l’Università “Federico II” di Napoli.

 

collabora presso il Dipartimento di Filosofia “Antonio Aliotta” dell’Università “Federico II” di Napoli alle attività della Cattedra di Filosofia teoretica ricoperta dal Prof. Giuseppe Cantillo, tra l’altro tenendo in collaborazione un seminario sul pensiero di Karl Jaspers per l’A.A. 1994-95.

 

pubblica sulla Rivista “Informazione filosofica”, n. 20, ag. 1994, la relazione “Storia e metodo in Hegel” sul seminario “Il metodo storico e i suoi problemi. Hegel e i ‘tipi’ della considerazione storica” tenuto dal Prof. Girolamo Cotroneo presso l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici.

 

1995                      pubblica il secondo saggio estratto dalla tesi di laurea, “Le forme dell’oggettivazione nel pensiero di Georg Simmel” sulla Rivista “Atti dell’Accademia di Scienze Morali e Politiche”, a. CV, 1995, Giannini, Napoli.

 

si iscrive all’Albo Professionale degli Insegnanti.

 

continua per tutto il 1995 e il 1996 la collaborazione presso il Dipartimento di Filosofia “Antonio Aliotta” dell’Università “Federico II” di Napoli con la Cattedra di Filosofia teoretica ricoperta dal Prof. Giuseppe Cantillo.

 

1996                      consegue il 1 luglio il titolo di Dottore di Ricerca  in Filosofia, superando il colloquio presso l’Università di Urbino con la Dissertazione di Filosofia Morale  “Tra gnoseologia e ontologia: il problema di Dio in Pantaleo Carabellese”, svolta sotto la guida del Prof. Giuseppe Cantillo. La Dissertazione riporta in Appendice una decina di lettere inedite di Carabellese a Benedetto Croce rinvenute presso la Fondazione “Biblioteca Benedetto Croce” dell’Istituto per gli Studi Storici “Benedetto Croce” di Napoli.

 

pubblica  sulla Rivista “Criterio”, a. XIII, n. 3-4, aut.-inv. 1995, la lunga recensione “Senso della storia e senso della prassi” sull’antropologia filosofica di Helmut Plessner oggetto del volume di Salvatore Giammusso Potere e comprendere. La questione dell’esperienza storica e l’opera di Helmut Plessner, Guerini Scientifica, Milano 1995.

 

1998                            dal 1 dicembre 1997 comincia la sua collaborazione con la RAI Radiotelevisione Italiana come Autore testi nel Progetto dell’Enciclopedia Multimediale delle Scienze Filosofiche diretto dal Dott. Renato Parascandolo e patrocinato dall’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici e dall’Enciclopedia Treccani. Le è richiesta la scrittura di 100 voci di glossario per i due CD-Rom “La città del pensiero” per la Casa editrice UTET e “Le rotte della filosofia” per la Casa editrice Paravia.

 

1999                            vince presso la Scuola estiva di Alti Studi “Tommaso Campanella” di Diamante (CS), promossa dall’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli  una borsa di studio per partecipare ai due seminari sul segreto nella scienza tenuti dal 26 al 30 luglio 1999  dai Proff. Paolo Cherchi dell’Università di Chicago e Giorgio Stabile dell’Università “ La Sapienza ” di Roma.

 

2000                  Si edita il Cd-Rom “le rotte della Filosofia” presso la Casa ed. Paravia per l’Enciclopedia Multimediale delle Scienze Filosofiche in coproduzione RAI Educational – Paravia con la collaborazione dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, cui la Sàpora ha fornito la sua consulenza scientifica.

 

  

    Lavora alla traduzione dalla lingua latina di un inedito di Leibniz a cavallo tra fisica e metafisica,

   propostole dal Prof. Antonino Drago, Cattedra di Storia della Fisica, Dipartimento di Scienze Fisiche,

   Facoltà di Scienze Fisiche dell’Università “Federico II” di Napoli.

 

2000-10               Prosegue i suoi studi di metafisica e teologia, e le sue ricerche nel      campo della fotografia astratta.

 

2011                  Realizza per il Caffè letterario Intramoenia di Napoli la mostra  fotografica 

                          “Logiche dello spazio. Forme e colori del reale”.

 

2013                  Realizza il sito www.stefaniasapora.it, al quale sta ancora attualmente lavorando.

2018                  I punti
                          03 - Storia della critica su Pantaleo Carabellese
                          12 - Lettere inedite di Pantaleo Carabellese a Benedetto Croce
                          13 - Dalla Dissertazione di Dottorato: L' asse Kant - Hegel - Carabellese
                          14 - Bibliografia di Pantaleo Carabellese
                          15 - Bibliografia critica su Pantaleo Carabellese
                          17 - La Coscienza come Concreto in Pantaleo Carabellese
                          18 - La Coscienza come ambiente omnicomprensivo in Pantaleo Carabellese
                          19 - Il problema di Dio in Pantleo Carabellese
                          20 - I topoi del pensiero carabellesiano
                          22 - Carabellese: ascendenze e incontri del suo pensiero: Gentile, Hegel, Cartesio,                           Rosmini, Varisco, Masci sono ora raccolti nel volume                                                                                                                                                                                                                             Stefania Sapora, Tra gnoseologia e ontologia. Il problema di Dio in Pantaleo Carabellese, Aracne                          Editrice, Roma, 2018.

 

 

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